Prima di utilizzare la parola "preoccupazioni", preferisco chiedere semplice confronto e informazioni.
Guido la mia Toyota Auris Hybrid da febbraio 2016 (acquistata usata, immatricolata 1/2015) e l'ho guidata per circa 12.000km (tot 24k km), ora quindi la conosco bene ma non perfettamente, e sto rilevando uno strano funzionamento del sistema ibrido che non capisco sul quale vorrei chiedere lumi.
In sostanza, nell'ultimo mese, dove in Veneto abbiamo registrato temperature sopra i 30 gradi, mi è capitato 2 volte di aver effettuato delle "lunghe" salite (circa 10-15-25 km in salita continuativa di buona pendenza, in giri totali di massimo 60-70km) e di aver riscontrato la seguente situazione:
-nel ritorno, in discesa costante, dove ci sono quindi tratti di 10-15-25km sulla carta tutti "favorevoli", il motore termico resta SEMPRE ACCESO, anche a velocità inferiori ai 50 km/h e con batteria ovviamente da 6 tacche in su costanti.
In un caso specifico, una volta giunto a valle, con batteria carica, anche a macchina ferma ed in P il motore termico continua ad andare, non permettendo mai l'utilizzo in elettrico. Nelle normali discese corte (1/2km), una volta giunto a valle ad 8 tacche la macchina andava tranquillamente in EV.
Oggi m'è capitato nuovamente, percorso di circa 70 km, temperature sopra i 30 gradi, aria condizionata STACCATA... Inizio la discesa (la macchina riposava da 4-5 ore): i primi 200m in elettrico, poi parte il consono riscaldamento, poi 2 km sempre elettrico in discesa lentamente, poi senza motivo reale è partito il termico (mai accelerato o superato velocità dei 50km/h) e i ltermico non s'è più spento neanche nelle curve strette in discesa affrontate a velocità inferiori ai 20 km/h, praticamente da fermo continuava ad andare.
Una volta giunto a valle, c'era ancora un tratto di falsopiano favorevole di 20 km e la macchina ha ricominciato ad andare regolarmente
Quindi i miei dubbi sono:
- a certe pendenze importanti, o in discese prolungate, il termico è forzato a funzionare sempre?
- ci sono degli intervalli di tempo massimi oltre i quali il motore termico deve partire per forza per essere "pronto" in caso di utilizzo immediato?
Non voglio usare la parola "preoccupato", però non trovo un nesso logico nel comportamento dell'auto in discesa, dato che in pianura si comporta normalmente: pulso fino ai 70-75, e sollevando il piede posso andare in Glide o li vicino con il termico che si spegne regolarmente per lasciare spazio al funzionamento EV.
Qualche minuto fa un fatto sinistro: torno da casa dei miei, percorso di 2km circa pianeggiante, temperature normali, utilizzo auto ultrablando. Il termico s'è avviato a metà strada e non s'è più spento neanche davanti casa in P, ho dovuto premere il pulsante START per spegnere il veicolo con il motore termico che continuava a girare senza accennare a spegnersi.
Attento un vostro riscontro.
Guido la mia Toyota Auris Hybrid da febbraio 2016 (acquistata usata, immatricolata 1/2015) e l'ho guidata per circa 12.000km (tot 24k km), ora quindi la conosco bene ma non perfettamente, e sto rilevando uno strano funzionamento del sistema ibrido che non capisco sul quale vorrei chiedere lumi.
In sostanza, nell'ultimo mese, dove in Veneto abbiamo registrato temperature sopra i 30 gradi, mi è capitato 2 volte di aver effettuato delle "lunghe" salite (circa 10-15-25 km in salita continuativa di buona pendenza, in giri totali di massimo 60-70km) e di aver riscontrato la seguente situazione:
-nel ritorno, in discesa costante, dove ci sono quindi tratti di 10-15-25km sulla carta tutti "favorevoli", il motore termico resta SEMPRE ACCESO, anche a velocità inferiori ai 50 km/h e con batteria ovviamente da 6 tacche in su costanti.
In un caso specifico, una volta giunto a valle, con batteria carica, anche a macchina ferma ed in P il motore termico continua ad andare, non permettendo mai l'utilizzo in elettrico. Nelle normali discese corte (1/2km), una volta giunto a valle ad 8 tacche la macchina andava tranquillamente in EV.
Oggi m'è capitato nuovamente, percorso di circa 70 km, temperature sopra i 30 gradi, aria condizionata STACCATA... Inizio la discesa (la macchina riposava da 4-5 ore): i primi 200m in elettrico, poi parte il consono riscaldamento, poi 2 km sempre elettrico in discesa lentamente, poi senza motivo reale è partito il termico (mai accelerato o superato velocità dei 50km/h) e i ltermico non s'è più spento neanche nelle curve strette in discesa affrontate a velocità inferiori ai 20 km/h, praticamente da fermo continuava ad andare.
Una volta giunto a valle, c'era ancora un tratto di falsopiano favorevole di 20 km e la macchina ha ricominciato ad andare regolarmente
Quindi i miei dubbi sono:
- a certe pendenze importanti, o in discese prolungate, il termico è forzato a funzionare sempre?
- ci sono degli intervalli di tempo massimi oltre i quali il motore termico deve partire per forza per essere "pronto" in caso di utilizzo immediato?
Non voglio usare la parola "preoccupato", però non trovo un nesso logico nel comportamento dell'auto in discesa, dato che in pianura si comporta normalmente: pulso fino ai 70-75, e sollevando il piede posso andare in Glide o li vicino con il termico che si spegne regolarmente per lasciare spazio al funzionamento EV.
Qualche minuto fa un fatto sinistro: torno da casa dei miei, percorso di 2km circa pianeggiante, temperature normali, utilizzo auto ultrablando. Il termico s'è avviato a metà strada e non s'è più spento neanche davanti casa in P, ho dovuto premere il pulsante START per spegnere il veicolo con il motore termico che continuava a girare senza accennare a spegnersi.

Attento un vostro riscontro.
